Tannini da Ferm.
Tannin 75 C.i
Tannin 75 C.i è un tannino ellagico di estrazione acquosa di Castanea Sativa della famiglia delle Fagaceae a basso peso molecolare (PM 900 – 1250). La sua definizione chimica è: estere gallico di acido gallo-ellagico con carboidrati.
Da utilizzarsi sui mosti rossi ad inizio fermentazione o su vini dolci o Con residuo zuccherino. La sua funzione in fase di fermentazione è puramente antiossidante nei confronti degli antociani.
Su i vini bianchi si suggerisce l’uso nelle operazioni di collatura o durante i primi travasi ai minimi dosaggi consigliati.
Tannin 75 C.i è un tannino con bassa polimerizzazione, quindi onde evitare eventuali flocculazioni tardive, si suggerisce di procedere con l’imbottigliamento non prima di 48 ore dal trattamento.
Tannin 75 C.i è ben reattivo alle proteine a medio peso molecolare, con buon potere batteriostatico ed ossidoriducente, e presenta un ottimo potere inibente nei confronti delle laccasi.
Tannin 80 CQ.i
Tannin 80 CQ.i è un pregiato tannino ottenuto da un’estrazione acquosa di una combinazione di tannini proantocianidici ed ellagici.
Tannin 80 CQ.i è denominabile chimicamente come un tannino combinato parzialmente condensato a medio peso molecolare con una definizione strutturale omologa a quella dei tannini endogeni dell’uva.
Tannin 80 CQ.i è impiegabile in un ampio spettro nelle operazioni standard di vinificazione delle uve rosse.
La sua praticità di utilizzo lo rende indispensabile in tutte quelle pratiche che necessitino di una rapida soluzione dei problemi legati alla standardizzazione e stabilizzazione del colore.
Tannin 80 CQ.i è l’ideale tannino per il trattamento delle uve a bacca rossa, grazie alla sua peculiarità di combinazione ellagico-condensata che scongiura ogni rischio di indesiderata eccessiva tannizzazione.
Tannin 100 Q.i
Tannin 100 Q.i è un tannino pregiato originato da un’estrazione in purezza da legno di Quebracho Argentino (Schinopsis lorezii).
Chimicamente è definibile come: tannino condensato da polimerizzazione delle profistenidine, analoghe per struttura alle catechine presenti nei vini. Pertanto lo si può considerare un vero tannino-catechinico. Il suo utilizzo è dedicato al trattamento di uve e vini rossi, quale miglioratore e stabilizzante del colore e delle strutture. Anche in presenta di alto tenore alcolico Tannin 100 Q.i è in grado di solubilizzare gli antociani instabili.
Il suo impiego su vini rossi prima dell’imbottigliamento permette una stabilizzazione del colore e del profilo organolettico, agevolando una complessità con caratterizzazione piacevolmente tannica.
Tannin 100 Q.i si presenta sottoforma microgranulare istantanea, può essere utilizzato direttamente in massa.
WinTan è la gamma di tannini più performante presente in commercio, Altissima solubilità, concentrazioni in acido tannico elevate, bassi dosaggi, risultati tangibili. Disponibili sia come essenze in purezza che come preparazioni mirate e già pronte all’uso.
